Giorno 1: Arrivo a Amsterdam
Giorno 2: Amsterdam - Gouda/Bodegraven
Giorno 3: Gouda/Bodegraven - Breda
Giorno 4: Breda - Anversa
Giorno 5: Anversa - Gand
Giorno 6: Gand - Tournai
Giorno 7: Tournai - Cambrai
Giorno 8: Cambrai - Saint-Quentin
Giorno 9: Saint-Quentin - Compiègne
Giorno 10: Compiègne - Senlis
Giorno 11: Senlis - Parigi
Giorno 12: Partenza da Parigi

Giorno 1:    Arrivo a Amsterdam

La vacanza in bicicletta inizia ad Amsterdam, una delle più splendide città europee. Con tanto da vedere e da fare, non potreste desiderare un inizio di vacanza più entusiasmante. Se arrivate presto, approfittatene per fare una passeggiata e ammirare le case seicentesche del quartiere dei canali (Patrimonio Mondiale). Avete ancora tempo e energia? Potreste scegliere tra una visita al famoso quartiere a luci rosse che attrae milioni di turisti curiosi ogni anno o godervi lo spettacolo degli artisti di strada nella simpatica Rembrandtplein.

Le biciclette non sono ammesse sul treno da Parigi a Amsterdam (o viceversa). Si consiglia vivamente di prenotare questo viaggio noleggiando le bici in loco, in modo da poterle lasciare presso l'hotel a Parigi alla fine del viaggio. 

Giorno 2:    Amsterdam - Gouda/Bodegraven
68 km

La prima tappa del percorso vi condurrà nel cuore verde dell'Olanda, dove abbonda l’acqua. È un vero paradiso per il ciclismo, con caratteristici paesaggi di torba e polder, piccole comunità agricole e pittoresche città storiche. La tappa si conclude nella città medievale di Gouda. Potrete passeggiare per il ben conservato centro storico e visitare il vecchio municipio e la chiesa di San Giovanni. Fermatevi in una panetteria per comprare cialde fresche allo sciroppo (Gouda è la culla delle cialde allo sciroppo) e il formaggio di Gouda - forse il tipo di formaggio più famoso al mondo.

Per motivi di disponibilità, nel caso in cui non sia possibile il pernottamento a Gouda, soggiornerete a Bodegraven.

Giorno 3:    Gouda/Bodegraven - Breda
81 km

L’attrazione turistica di oggi è una delle più famose dei Paesi Bassi: Kinderdijk, il famoso complesso di mulini a vento. Diciannove storici mulini a vento si stagliano contro il cielo, vera sintesi della classica campagna olandese. È possibile visitare un'officina autentica e scoprire come questi mulini sono stati costruiti e come funzionano. Avreste sempre voluto essere un mugnaio? Qui potrete ancora imparare il mestiere! Entrerete a Dordrecht, una delle città più antiche dei Paesi Bassi: da non perdere la visita allo scenografico quartiere del porto con i suoi meravigliosi edifici storici. Il percorso attraversa una delle poche aree a maree fresche d'Europa: il Parco Nazionale di Biesbosch. Superato un ponte lungo un chilometro sul fiume Hollands Diep, vi troverete nel sud dei Paesi Bassi. Di borgo in borgo, l'ospitalità del Brabante vi farà fermare per una tazza di caffè e una grossa fetta di crostata di frutta. La tappa di oggi si conclude a Breda.

Importante: è possibile attraversare il parco de Biesbosch solo nei giorni in cui il traghetto parte. Nei giorni in cui il traghetto non parte, puoi seguire il percorso alternativo. 

Giorno 4:    Breda - Anversa
73 km

Breda è la principale città del casato di Nassau in Olanda e vanta numerosi monumenti imponenti. Gli antenati della nostra famiglia reale hanno trasformato Breda in una bella città con edifici riccamente decorati. I boschi  sono la caratteristica paesaggistica del percorso ciclistico di oggi. Sul confine tra Paesi Bassi e Belgio godetevi una sosta ristoratrice fiato a De Zoom - Kalmthoutse Heide, una bella riserva naturale transfrontaliera. Poi la strada giunge nel cuore storico e turistico di Anversa, la più grande città delle Fiandre e la principale città portuale del Belgio.Dopo aver visitato il centro storico potreste avventurarvi nella parte più di tendenza e alla moda della città: 't Zuid e Het Eilandje. Avete voglia di una buona birra belga? Provate la birreria De Koninck, fondata nel 1833. Il suo nuovo centro visitatori accoglie gli ospiti che desiderano curiosare e fare una degustazione. Questa birreria è molto nota per i suoi "Bollekes".

Giorno 5:    Anversa - Gand
90 km

Pedalando verso Sud, lungo le rive del fiume Schelda, vi immetterete sulla rotta ciclabile LF2 Cities Route. Per la sua ampiezza, lo Schelda non è un’attrazione sia naturalistica che turistica. Prendendo la rotta LF5 vi dirigerete verso Dendermonde e Gand. La natura allo stato puro si manifesta in questa zona coperta di boscaglia e di polder. Alla fine della giornata vi aspetta la bellissima e colta città di Gand. I belgi considerano Gand la loro città più bella e certamente vi affascinerà.

Giorno 6:    Gand - Tournai
79 km

Il fiume Schelda continua a farvi da guida mentre vi dirigete verso l’antica città di Oudenaarde (974 d.C.) che è anche il traguardo della famosa gara ciclistica “Giro delle Fiandre”.I vecchi sentieri di traino lungo le sponde del fiume sono stati trasformati in lisce piste ciclabili, che si snodano in certi tratti all’ombra degli alberi e in altri attraverso i vasti campi delle Fiandre. Lungo la strada potrete provare uno dei più famosi prodotti locali belgi, la "Geraardsbergse mattentaart", una torta di antica tradizione. Subito dopo Kluisbergen si lasciano le Fiandre e si entra in Vallonia. Mancano solo 20 km per arrivare a Tournai.

Giorno 7:    Tournai - Cambrai
74 km

Lasciandovi alle spalle i cinque campanili di Tournai, percorrerete l'ultima parte della rotta ciclistica belga lungo la Schelda, prima di arrivare in Francia. La giornata prevede offre una piacevole passeggiata fino al Parco Naturale Regionale Scarpe-Escaut, il primo parco regionale francese. Qui, Belgio e Francia sono collegate da chiatte che attraversano il fiume Escaut (la Schelda olandese), e pedalerete tra foreste, paludi, isolotti e stagni popolati da varie specie di piante e animali. Passando attraverso i villaggi minerari classificati dall'UNESCO e i loro paesaggi agricoli si raggiunge la tranquilla città di Cambrai, ricca di arte e di storia. Approfittatene per scoprirne le strade, dove si fondono armoniosamente case a graticcio, ricche dimore private e palazzi in stile fiammingo. Non dimenticate di provare le famose “Bétises de Cambrai”o le altre specialità locali!

Giorno 8:    Cambrai - Saint-Quentin
51 km

Oggi, lasciate Cambrai seguendo il Canale di Saint-Quentin (inaugurato nel 1810 dall'imperatore Napoleone 1), per scoprire l’Alta Valle dell’Escaut con il suo gioiello: l'abbazia di Vaucelles (XII secolo). Tale come si presenta oggi, l'abbazia rimane una costruzione eccezionale sia per le sue dimensioni che per la qualità del restauro. Poche pedalate e si superano le sorgenti dell'Escaut, il famoso fiume che avete seguito per chilometri e che sfocia nel Mare del Nord nei Paesi Bassi. Proseguendo tra le colline verso il museo di Touage, si percorrono stradine di campagna che toccano piccoli villaggi agricoli e siti commemorativi della Grande Guerra: cimiteri, memoriali e vestigia della linea Hindenburg. Raggiungete la ciclabile lungo il canale per arrivare finalmente Saint Quentin.Passeggiando per le sue strade potrete ammirare bellissimi esempi di Art Déco, lo stile adottato per la ricostruzione della città che era stata quasi completamente distrutta durante la Grande Guerra. La città ha ritrovato il suo dinamismo ed è la capitale economica dell'Alta Picardia.

Giorno 9:    Saint-Quentin - Compiègne
75 km

Direzione Compiègne, attraverso la fertile valle dell'Oise. L'itinerario segue il percorso ciclabile dei canali, alla scoperta di Chauny. Si attraversano vasti territori naturali con più di 200 specie di uccelli. Proseguire verso Noyon, seguendo sempre la via lungo il canale. Noyon è elencata come città d'arte e di storia: atmosfera medievale attorno alla cattedrale che ha visto l'incoronazione di Ugo Capeto nel 987. La prossima tappa raccomandata è presso l'abbazia di Ourscamp. Una grande città confinante con la foresta, un palazzo che si apre su boschi sterminati, queste sono le prime impressioni che lascia Compiègne, città ricca anche di musei e affascinanti negozi.

Giorno 10:    Compiègne - Senlis
67 km

Nel programma della giornata: un castello prestigioso, borghi medievali e una foresta sconfinata! Il viaggio inizia nella foresta di Compiègne per poi risalire il fiume Automne che ha dato il suo nome a questa valle, chiamata dei 35 campanili. Si passa vicino a Béthisy-Saint-Pierre che merita una deviazione. Finalmente si attraversa "l'altopiano" di Nery, ma la pendenza è leggera! Si attraversa la foresta di Halatte prima di raggiungere l'affascinante città medievale di Senlis. Di origini molto antiche, è stata residenza reale durante il Medioevo, e conserva la sua ricca storia e diversi musei. I suoi 40 ettari di zona protetta sono particolarmente apprezzati dai produttori cinematografici. Infine, si raggiunge Chantilly, famosa per il suo castello (talvolta paragonato a un castello della Loira), le sue grandi scuderie, la sua porcellana.

Giorno 11:    Senlis - Parigi
72 km

L'ultimo giorno in bicicletta prima di arrivare nella Città della Luce, il culmine del tuo viaggio! Lasciate Senlis e passeggiate nella foresta lungo un itinerario nel cuore della natura. Nessun attraversamento di villaggi alle porte della regione "Ile de France": un improvviso cambio di scena che, per i grandi pini e il suolo sabbioso fa pensare di trovarsi ... nelle Lande,il  sud-ovest della Francia! Da Gressy a Parigi, il percorso segue la bella pista ciclabile del Canale dell'Ourcq, un ambiente rurale che consente un accesso sicuro a Parigi, lontano dalle auto, negli ultimi 30 chilometri! Attraversare la capitale seguendo il Canale dell'Ourcq e il Canale Saint-Martin permette di immergersi in un libro di storia, un vero museo all'aria aperta.

Giorno 12:    Partenza da Parigi

Fine del viaggio dopo la colazione. Vi consigliamo di prolungare il vostro soggiorno per poter visitare la splendida città di Parigi.

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